La Storia Della Marmellata:

Uso della marmellata nei nostri prodotti
Marmellata in uno dei nostri prodotti a dolce notte

Quando si tratta di marmellata o confetture, sicuramente noto che le origini del gustoso composto sono antiche e si mescolano tra leggenda e storia.
Sono diverse le storie che si sono create intorno all’origine della marmellata,quella di arance, ad esempio, presenta una storia originale, c’è chi la fa risalire a Caterina d’Aragona, sposa del re d’Inghilterra Enrico VIII, grazie alla quale egli riuscì a guarire la nostalgia verso i frutti della sua terra,consolandosi con questa dolce creazione.
Un’altra leggenda vede invece protagonista Maria de Medici, che a causa di carenza di vitamine,mandò alcuni uomini della corte in Italia a recuperare gli agrumi più pregiati del tempo. Per conservare al meglio la frutta furono preparate delle casse apposite per la marmellata,che mostrava la scritta “Per Maria Ammalata”.Il nome sarebbe il risultato di un errore di lettura: i cuochi di corte assaggiarono il prodotto e lo iniziarono a chiamare “Marmellata” interpretazione distorta del “per Maria ammalata” riportato sul contenitore.

L’origine:

L’origine della marmellata è molto più antica stando al ricettario romano attribuito ad Apicio. Già i Greci usavano far bollire le mele cotogne insieme al miele per ricavarne una conserva. Ai tempi dell’antica Roma la frutta invece veniva immersa in una mistura di vino passito,vino cotto o miele.
Solo nel Medioevo è possibile trovare una marmellata prodotta con un metodo simile al nostro attuale.
La marmellate sono nate nell’esigenza di conservare la frutta raccolta in stagione in modo da poterla gustare nei periodi in cui è difficile da trovare: nei tempi in cui i sistemi di refrigerazione erano praticamente assenti e la cottura e la presenza di zucchero assicuravano una lunga conservazione. Essa con l’avvento dello zucchero nel 1700 si è poi diffusa in tutto il mondo.

Qualche curiosità:

L’espressione marmellata deriva dal portoghese “marmelada” che significa “confettura di marmelo” tradotto in italiano: “mela cotogna”. Questo termine è presente in numerosi scritti dell’antica Grecia,dove l’espressione “melimelon”,mela di miele veniva utilizzata per definire la conserva ottenuta bollendo le mele cotogne con il miele. Marmellata e confettura oggi sono tutt’altro che sinonimi. Con marmellata si riferisce con un prodotto a base di agrumi,la confettura invece in presenza di qualsiasi altro tipo di frutta od ortaggi. Il termine confettura assunse il significato di ricoprire un alimento di zucchero.

Come gustare la marmellata:

Fin dai tempi dell’antica Grecia ha avuto molto seguito da parte di tutti i variegati palati,perché il suo delizioso e intenso sapore si sposa con molte tipologie di alimenti.
Molti sono gli alimenti che insieme alla marmellata danno vita a piatti dal gusto eccellente:
l’abbinamento tra marmellata di fichi e briè; la squisitezza della marmellata di arance amare e formaggio fresco spalmabile, ottima combinazione per dolci.

Le proprietà:

La marmellata è considerato un prodotto immancabile per una colazione sostanziosa o per uno spuntino per-attività fisica ,ma che in generale è bene consumare sempre in una giusta quantità. Sono un alimento con alto valore energetico dato dagli zuccheri,vitamine… e sono anche di più facile digestione rispetto alla frutta,poichè correggono l’acidità dello stomaco. Purtroppo la produzione di marmellata è una tradizione che tende a perdersi nel tempo.

Dolce notte utilizza i migliori ingredienti nei suoi prodotti per creare la migliore esperienza per voi. Se volete apprendere la nostra arte e imparare a creare prodotti come i nostri con il nostra guida e aprire l’attività dei vostri sogni, potete contattarci qui: